IL SOGNO SI AVVERA

Ricordo che andammo in un'agenzia con le idee molto confuse...non sapevamo dove andare, io e Giusy ci eravamo conosciuti da mendo di un anno e per noi era il nostro primo viaggio insieme....New York?? Nooo, troppo caro, allora qualche nazione europea?? Noo, volevamo qualcosa di più esotico, d'altronde era l'anno 2000, e allora? Ecco lì un Last Minute....Egitto, 1 settimana di crociera sul Nilo + una settimana a Sharm, 2.700.000 lire, incluso past ed escursione ad Abu Simbel...perfetto!!! Era andata: Egitto con il tour operator Teorema (ben organizzato, anche se questo è stato l'unico viaggio da noi effettuato tutto organizzato e con un gruppo).

 

VOLO.

Roma-Bologna, Bologna-Luxor. Fantastico il volo sopra il deserto del Sahara che con le sue dune e montagne rocciose regala della vedute straordinarie. L'arrivo a Luxor è di sera e la pista d'atterraggio nel mezzo del deserto è a dir poco incredibile, una sottille linea di cemento in mezzo ad un mare di sabbia. L'atterraggio è perfetto, l'aeroporto è costituito da quattro casupole, un paio di baracche e poco altro, la guida Teorema ci attende con il gruppo. Nell'autobus cominciamo a dare un'occhiata alla città di Luxor e dei primi templi illuminati si elevano davanti a noi regalandoci delle splendide emozioni. Siamo arrivati, siamo nella terra dei faraoni, siamo in Egitto!!!

LUXOR

Ci svegliamo la mattina presto e la nostra prima tappa è la Valle dei Re di Luxor...superfluo dire che il caldo è asfissiante, ma stranamente non si suda...quindi è un caldo sopportabile e piacevole. Dopo aver dribblato moltissimi venditori e bancarelle entriamo nella Valle dei Re: il paesaggio è unico, deserto e rocce perforate da caverne che ospitano tombe il cui interno è meravigliosamente decorato da disegni e geroglifici ancora in perfetto stato. Il primo impatto con l'Egitto è entusiasmante. Il cado ci attanaglia e dopo le foto di rito ci spostiamo al Tempio di Hatsheput, semplicemente superbo. Hatsheput governò l'Egitto per più di 20 anni e solo dopo la morte scoprirono che sotto le sue vesti si celava una donna invece che un uomo. Le cose sono due o Hatsheput era una cozza da fare schifo o gli antichi Egizi, troppo presi dalle piramidi e geroglifici avevano le idee nel campo della sessualità molto confuse, comunque il tempio ci lascia a bocca aperta....., intanto cominciamo a conoscere gli altri componenti del gruppo, un saluto a Piera, romana doc, simpaticissima!!! Terminata la visita del Tempio di Hatshepsut, andiamo in un negozio di alabastro, prima regola, mai comprare dove ti porta la guida!!! Ci limitiamo quindi a guardare. Ci attende la visita alla Valle della Regine, meno bella di quella dei re ma sempre molto spettacolare. Prima di salpare con la nave facciamo visita ai Colossi di Mehnon, i resti di due statue gigantesche sedute e poi arriviamo sulla nave: Ritz. Quasi per darci il benvenuto, il Nilo, questo fiume leggendario ci accoglie con un indimenticabile tramonto. E' sera e sulla nave si organizzano delle feste. Attendiamo la danzatrice del ventre con curiosità e ansia...ma poi invece ci accorgiamo che più che la danza del ventre si trattava della danza della PANZA, visto la mole della donna.... Ci divertiamo in discoteca e poi...bagno in piscina...tutti insieme...ne approfitto quindi per salutare: Francesca, Luca, Enrico, Alessia, Marcello, Claudia, Ella, Tino, Angela, Leonardo, Saro, Renata, Franco, Laura e Scilla. Siamo stanchi...andiamo a dormire mentre la nave si muove lentamente sul Nilo!!!

TEMPIO DI KARNAK...TEMPIO DI LUXOR E MOLTO ALTRO

Ci svegliamo come sempre prestissimo, per evitare le ore più calde della giornata e andiamo a visitare il Tempio di Karnak. Cominciamo dal Viale delle Sfingi, una strada costeggiata da una miriade di piccole sfingi ed entriamo nel maestoso Tempio di Karnak, fantastico!!! Con delle colonne altissime, possenti e ricamate da geroglifici, l'Egitto ci conquista sempre di più, ad ogni angolo una differente emozione, usciamo dal tempio di Karnak e andiamo al Tempio di Luxor, altro capolavoro storico ed artistico. Nel descrivere questi monumenti è difficile non cadere nella banalità, ma trovare le parole per queste opere è secondo me impossibile....non ci sono parole che possono regalare quelle emozioni che si hanno quando hai questi capolavori davanti ai tuoi occhi!! Torniamo alla nave e non ci crederete ma mi metto alla guida, don't worry, solo per 100 metri..., ma il pilota che secondo me era anche ubriaco sorridendo mi lascia condurre la nave. Domando se per caso ci sono Iceberg sul Nilo... Il pomeriggio passa sulla nave, godendoci dei fantastici panorami del deserto e di piccoli villaggi egiziani e soprattutto facendo impazzire tutta lo staff della nave: gavettoni per tutti!! Gettiamo anche un cameriere in piscina che in tasca ha il cellulare!! Risulatato? Colletta e cellulare nuovo. Arriviamo alla chiusa di Esna e delle piccole imbarcazioni circondano la nave, non per derubarci ma per vendere i loro articoli, compro un vestito per mia sorella Laura e da una delle imbarcazioni vola un vestito che colpisce in pieno volto Piera, la romana verace...meglio non scrivere cosa ha potuto dire in romano....so solo che per un'ora siamo stati a ridere a crepapelle!! La sera passa come sempre tra balli e giochi.

TEMPIO DI EDFU - KOM-OMBO E ASWAN DI NOTTE

Altra giornata, altro spettacolo!!! Il Tempio di Edfu, con le sue mura altissime colme di giganteschi disegni, la statua del Falco che minacciosamente ti guarda prima di entrare....da capogiro!!! L'eleganza degli edifici, il mistero che li circonda, l'Egitto ti cattura e non ti lascia più...per tutta la vita!!! Andiamo poi a visitare il Tempio di Kom-Ombo, forse meno spettacolare degli altri ma sempre bellissimo.Torniamo sulla nave e organizziamo la Festa Egiziana: ci mascheriamo, ovviamente io sono il Dio della Fertilità...che ci volete fare, c'è chi può e chi non può!!! Ci divertiamo tantissimo, per fortuna il nostro gruppo, formato in maggioranza da giovani è molto vivace, talmente vivace che decidiamo di uscire per Aswan di notte vestiti ancora da egiziani, ci guardano tutti e ridendo ci dicono: "Italiani"?? Cavolo, ci hanno riconosciuto!!

ASWAN + ABU SIMBEL

Solita sveglia intorno le 06.00 e andiamo a visitare la Necropoli di Aswan, poi l'Obelisco, la diga e poi sempre da Aswan, con una piccola barca a motore, che ad un certo punto ci fa tremare perchè improvvisamente si ferma e ha delle fuoriuscite di fumo..arriviamo al Tempio di Philae. Già giungere a questo sito è straordinario, una piccola isola rocciosa con questo maestoso tempio che ci accoglie quasi compiaciuto della sua grandiosità...meraviglioso!!! In tarda mattinata dobbiamo effettuare un volo interno per Abu Simbel. La compagnia aerea si chiama Orca Air. Ciò che dirò adesso, anche se può sembrare strano e bizzarro è pura verità: Giusy prima di entrare sul trabiccolo nota che funziona una sola elica, chiedo allo stewart il perchè di questo...e lo stewart con un sorriso stampato in faccia ci dice di non preoccuparci, perchè poi avrebbe cominciato a funzionare in volo. Primo segno della croce. Entriamo e la musica è assordante, sembra di essere in una discoteca. Secondo segno della croce. Quando siamo in volo lo stewart (lo stesso di prima), apre la porta del pilota e urlando (per sovrastare la musica) dice che chi vuole farsi la foto in cabina con il pilota può farlo adesso.....e no!!! Quando è troppo è troppo!!! Blocco tutti con un urlo!! Attenzione che il pilota per lfare la foto lascia la cloche!!! Non so come ma arriviamo sani e salvi, una piccola jeep ci porta nel deserto, il caldo è allucinante, camminiamo per circa 500 mt e poi...ci troviamo di fronte Abu Simbel, questi colossi seduti....il luogo è talmente bello che noi del gruppo applaudiamo.....forse qui c'è una sola parola per spiegare ciò che si prova di fronte ad Abu Simbel: la PERFEZIONE!!! Prima di quel giorno pensavo non esistesse, ma mi sbagliavo!!!

CAIRO

Oggi lasciamo la nave: siamo arrivati al Cario, la capitale. Questa immensa e caotica città. Andiamo a visitare il Museo del Cairo, stupefacente!! Con la bellissima Tomba di Tutankhamen in oro, le sue mummie e molti altri reperti. Usciti dal Museo ci dirigiamo verso la Moschea, ovviamente dopo esserci ben coperti entriamo dentro. Qui purtroppo la nostra guida opta per un sermone pesantissimo, io e Giusy e molti altri componenti del gruppo usciamo dalla Moschea e andiamo a vedere la Cittadella, con i suoi archi, chiostri e angoli antichi. Poi è tempo di mercati...ci perdiamo (nel vero senso della parola) nel mercato del Cairo...e compriamo di tutto!!!

CAIRO

Solita levataccia e si parte...siamo sempre nel Cairo e di mattino andiamo a Sakkara, per visitare la piramide a gradoni...fatto strano e alquanto misterioso di questa piramide è che non si è mai trovata un'entrata. Visitiamo ovviamente tutto il complesso di Sakkara, con la Ramina, la Mastaba e le varie tombe. Non sazi di arte e di storia ci dirigiamo a Memphis, dove visitiamo le sculture e il sorprendente colosso. Andiamo poi al Museo della Seta, dove delle ragazze (troppo giovani), cuciono e compiono autentici capolavori.....ed infine...andiamo verso l'angolo più bello del mondo: le Piramidi e la Sfinge...che dire?? Nulla semplicemente il silenzio: .................................................................................................................................................................................................................................................................................................E' Terrestre? Io sinceramente credo di no!! Nessun essere umano potrebbe arrivare a tanto...
La sera andiamo allo spettacolo di suoni e luci sempre nelle Piramidi e mandiamo a monte tutti i piani della nostra guida, che voleva circa 40 dollari per il biglietto di entrata e trasporto. I dissidenti!! Così ci chiamavamo, capeggiati da me e da Giusy decidono che il prezzo è troppo elevato, allora prendiamo un taxi (un'emozione da provare)...di notte girano con i fari spenti e fanno a gara tra taxi e poi paghiamo il biglietto dello spettacolo: tutto?? 15 dollari. Lo spettacolo non ci ha entusiasmato troppo...lungo e ripetitivo...

CAIRO

Abbiamo la giornata completamente libera, la maggior parte del gruppo decide di restare nella piscina dell'Hotel, io, Giusy, Gloria, Marco, Ella, Claudia, Laura, Marcello, Saro e Renata dedicidiamo di andare a visitare la Cairo Copta. Iniziamo dalla Chiesa di Cabù Sercha, poi la Tomba della famiglia di Mohammad-Ali e qui capiamo i contrasti di questa incredibile città, da una parte hotel a 5 stelle, le Piramidi e un lusso sfrenato, dall'altra la Città dei Morti, un vecchio cimitero con delle cappelle abitate dai vivi. Io e Giusy troviamo anche il tempo di andare nella Cairo moderna e facciamo un pò di shopping. La sera organizziamo una partita a calcetto: Italia-Egitto, inutile dire che abbiamo vinto noi!!!

SHARM EL SHEIK

La mattina con un volo interno andiamo a Sharm el Sheik, ci attende una settimana di assoluto relax. Alloggiamo al Conrad International e all'entrata dell'hotel, una sorpresa, una mega batteria...la tentazione è troppo forte...mi siedo e parto a ritmo di rock metallaro-assatanato!! Arriva la polizia e mi dice che non posso suomare: peccato!!! Ci godiamo l'intero giorno sulla spiaggia, tuffandoci in un mare cristallino e ammirando la fantastica barriera corallina. La serata andiamo a Naama Bat e lì scopro un locale egiziano con tutti poster della Roma e una scritta: "meglio un figlio fr...o che laziale!!! Da paura!! ROMA CAPUT MUNDI!!!

MOTORATA NEL DESERTO

Bisogna fare una premessa. Le escurisioni organizzate dall'hotel sono molto più care rispetto a quelle delle agenzie locali, e non date retta che sono migliori...non è assolutamente vero!! La sera prima a Naama Bay, in una delle tante agenzie che organizzano escursioni incontro Abraham, una guida egiziana, il discorso fu semplice e diretto: "Se ti porto un gruppo di ragazzi per un paio di escursioni, io e Giusy non paghiamo, giusto"?? "Claro che si"!! Quindi tutti felici e contenti, i dissidenti hanno risparmiato ed io e Giusy non abbiamo pagato...prima escursione?? La motorata nel deserto: imbacuccati con dei foulard partiamo con queste moto a tre ruote, premetto che non ho mai avuto una moto e che ho effettuato tutto il percorso di prima con la guida che mi segnalava qualcosa con la mano ed io che rispondevo salutando, arriviamo prima al canyon, poi alle tende dei beduinti per un te, Giusy sale su di un cammello...fatela scendereeee!!! Soffre di vertigini!!! Lo scenario è fantastico, le moto, la sabbia, le dune, il deserto, il tramonto....il ritorno ha guidato Giusy!!!

SHARM EL SHEIK

Giornata di assoluto relax, nel mare di Sharm......e quando ci vuole ci vuole!!!

RAS-MOHAMMED-RAS UHM SID-BAIA DI KATTY

Escusione sempre con Abraham,verso la baia di Ras Mohammed, il tragitto in barca è tremendo, quasi tutti i componenti del gruppo si sentono male, io e Giusy resisitamo...la baia di Ras Mohammed è fantastica, moltissimi colori e dei fondali meravigliosi, con coralli e pesci colorati...straordinario!!! Dopo Ras Mohammed andiamo a Ras Uhm Sid, per ammirare un altro angolo di paradiso, con il blu del mare che fa da contrasto con il marrone del del deserto....per finire poi ci tuffiamo nella Baia di Katty, dove i pesci ci vengono quasi incontro....

SHARM EL SHEIK

Rimaniamo a Sharm, riposo...tuffi...mare e una bella partita di bechvolley....splendido il bagno notturno in piscina!!!

CANYON COLORATO-BAIA DEI DELFINI-MERCATO DI DAHAB

E' la nostra ultima escursione, andiamo al Canyon Colorato, prima di arrivarci ci rotoliamo sulle dune del deserto, il Canyon è di granito rosa...nonostante il caldo tremendo ci avventuriamo dentro, tra grotte, cunicoli e salti...arriviamo stremati, in cerca di ombra...proseguimao la nostra escursione verso la Baia dei Delfini, dove prima di arrivare sulla spiaggia ci assalgono moltissimi bambini, compriamo collane e bracciali e poi ci tuffiamo ed il delfino è proprio sotto di noi...bellissimo...ci dicono che è una delfina e che è incinta!!! Auguri allora...arriviamo poi al mercato di Dahab e compriamo....

SHARM EL SHEIK

La vacanza sta volgendo al termine...rimaniamo a Sharm per goderci questo mare eccezionale.

I SALUTI

E' il nostro ultimo giorno....convinciamo la polizia e per salutare tutti suono la batteria accompagnato da Marcello e Marco che cantano...il gruppo viene chiamato: "Gli Squallidi"...non abbiamo avuto molto successo!!! Lasciamo le stanze a mezzogiorno e l'aereo è di notte...girovaghiamo per l'hotel e assaporiamo questi ultimi secondi di un luogo magico, misterioso, di un luogo che ha sempre destato fascino.....di un luogo che rimarrà sempre nel nostro cuore: l'Egitto!!!
Un saltuo a tutti i componenti del gruppo.