RUSSIA 2006 - ESTONIA : ESTONIA

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Travel review ESTONIA ESTONIA
RUSSIA 2006 - ESTONIA

Estonia

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RUSSIA 2006 - ESTONIA

Località: Estonia
Stato: ESTONIA (EE)
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La Russia……… un paese che ci ha sempre affascinato, che però non potevamo e non volevamo visitare da soli, questa nazione, purtroppo non è ancora pronta per i viaggi “fai da tè” , non ci sono aree di sosta attrezzate per camper e tantomeno campeggi, c’è ancora troppa burocrazia ai confini, si perdono ore ed ore, la segnaletica è in cirillico poche volte abbiamo visto scritte in inglese, la polizia ti può fermare per niente e se non paghi la tangente, alle volte basta solo una bottiglia di vino, ti fa molto tribolare con notevole perdita di tempo, pochissime persone parlano l’inglese, a loro, per ora, il turismo non interessa.
Per questo viaggio c’eravamo gia iscritti quattro anni fa al CC La Granda, che è stato uno dei primi club di camperisti ad organizzare viaggi per questa meta, purtroppo mi sono accorto all’ultimo che il mio passaporto era in scadenza e non avevo il tempo per rinnovarlo.
Quest’anno dopo tanti rinvii, ci siamo decisi: ci siamo rivolti all’agenzia con la quale siamo stati in Libya, la Girocamper, la spesa era abbastanza elevata di € 3.460, partenza ed arrivo Tarvisio, durata 30gg.
Dopo aver inviato l’acconto e poi in giugno il saldo, 15 gg prima della partenza l’agenzia ci avverte che non avendo raggiunto il numero minimo di partecipanti il tour non si farà, ma ci dirotta presso il corrispondente russo (sanpietroburgo.it) che, raccolto tutti i vari spezzoni di altri club o agenzie, riesce a completare il numero necessario per effettuare il viaggio.
Anziché Tarvisio, la partenza sarà a Terespol al confine Polacco/Bielorusso e la fine sarà Narva al confine Russo/Estone, solo in questo tratto saremo seguiti ed assistiti da guide: un italiano parlante russo ed una bielorussa parlante italiano e russo, il tutto al prezzo di € 1.750, praticamente la metà, abbiamo subito accettato, l’itinerario prima e dopo la Russia lo faremo da soli visitando egualmente i luoghi indicati nel programma del Girocamper.

Questo viaggio l’ho suddiviso per nazioni, la Slovacchia, la Polonia parte in andata e Cestocova al ritorno, la Bielorussia, la Russia divisa in Mosca, l’Anello d’Oro, Sanpietroburgo, le Residenze ed infine l’Estonia


 

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154 / 4491 – ESTONIA – Vosu – Camping

Partenza prevista ore 8.00, Martina arriva alle 8.30, gli chiediamo il rimborso di quanto pagato ieri e subito ci rende I soldi, ha chiarito con Alessia.
Si parte tra il traffico di SPB, ritengo la guida abbia perso la strada diverse volte, dopo giri vari si ritornava sempre allo stesso punto, ad un distributore poco prima del confine, si fà rifornimento, anche se c’era un limite di carburante da esportare, io riempio tre taniche, la differenza di prezzo tra la Russia ed il resto d’Europa, è notevole e questa riserva mi farà risparmiare parecchio.
Al confine sono il primo, la Russia in uscita non ci fà perdere molto tempo, il brutto arriva al confine estone: una donna in uniforme, carina alta 1.80 rossa di capelli, oltre al passaporto ed i documenti del mezzo, vuole controllare il numero di telaio, per combinazione sapevo dove erano, glielo indico e dopo un finto controllo mi rende i documenti e mi lascia libero. LIBERO…….. questa è stata l’impressione che ho avuto entrando Estonia, senza rendermene conto ho tratto un lungo sospiro di sollievo e mi sono sentito piu allegro, quello che forse mi ha piu rattristato sono state le molte persone anziane che chiedevano l’elemosina, la gente triste, gli uomini alla sera ubriachi e la polizia che ti ricatta in continuazione, anche solo per una bottiglia di vino.
Due equipaggi hanno avuto meno fortuna: una coppia con due figli sono stati fermi per ore in quanto il figlio maggiore aveva la foto sul passaporto del padre, mentre la figlia di nove anni era solo registrata sul passaporto della madre ma senza foto (come esigono le regole europee) e solo dopo innumerevoli telefonate tra il loro commando e probabilmente la nostra ambasciata sono stati rilasciati assieme ad un’altro equipaggio che inizialente non trovavano la targhetta con il numero di telaio, poi quando lo hanno trovato è stato riscontrato che due numeri erano stati trascritti invertendoli (63 con 36), anche loro dopo vari interventi di Martina sono stati rilasciati.
CONSIGLIO: controllate la posizione della targhetta, pulitela e confrontatela con libretto di circolazione.
Ormai sul tardo pomeriggio con gli equipaggi rimasti, molti hanno preferito, per vari motivi, rientrare in Italia, si decide di andare verso la costa, ci siamo fermati in un grazioso campeggio frequentato da molti tedeschi, cena collettiva su una lunga tavolata, a grande richiesta ho dovuto fare nuovamente la crostata, avendo finito sia il burro che la marmellata ho chiesto chi l’avesse……….. sono stato sommerso di burro e vasetti di marmellata. Mentre si cenava ho notato che i tedeschi ci guardavano con una certa invidia, loro: abituati alle scatolette e cibi pronti non concepivano che anche in viaggio si può mangiare della fumante ed appetitosa pastasciutta e finire con un dolce cotto nel forno del camper. Tutti a nanna a mezzanotte.

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348 / 4839 – LITUANIA – Parcheggio a pagamento

Al mattino una brutta notizia arriva ad un equipaggio, la figlia, in Italia, sta male ed è stata ricoverata in ospedale, nulla di grave ma i nipotini hanno bisogno dei nonni non possono stare da soli, subito ripartono affiancati da un’altro equipaggio che li accompagnerà nel viaggio di ritorno.
Un po tristi per la partenza di questi amici molto simpatici, ripatiamo anche noi alla volta di Riga, ci fermiamo all’ EuroPark, parcheggio a pagamento.
Si visita il centro storico, molto bello e caratteristico, pranziamo in un ristorante all’aperto senza spendere molto, al pomeriggio i restanti equipaggi decidono di seguire il mare e visitare un’importante isola, io e mia moglie decidiamo di rientrare, lasciamo la lieta compagnia e ci avviamo sulla strada del ritorno.
Il confine con la Lituania praticamente non esiste.
Verso sera quando già si stava cercando un luogo per la sosta notturna, notiamo in un parcheggio in riva al mare due equipaggi che al confine erano partiti da soli, ci fermiamo ma loro ripartono, vogliono andare a Vilnius per visitarla al mattino successivo, siamo in un bel posto asfaltato ed in riva al mare dove assistiamo ad un meraviglioso tramonto, c’è luce fino a tardi molta gente lascia la spiaggia all 21,30, per la notte ci chiedono € 12, il guardiano dopo aver chiuso la sbarra dormirà in una casetta vicino a noi.

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471 / 5310 – POLONIA – Augustow - Camping Bartek

Questa mattina per uscire abbiamo dovuto svegliare il custode perchè ci aprisse la sbarra.
Le strade in Lituania e Lettonia non sono delle migliori, l’unica autostrada è in costruzione con molti cantieri e la viabilità a senso alternato con lunghi intervalli di sosta ritardano molto il viaggio. Molto prima della dogana con la Polonia inizia una lunghissima colonna di Tir, si viaggia in sorpasso sulla sinistra sperando che nessuno arrivi in senso contrario, pochissime formalità e si entra in Polonia, si paga la vignette addirittura anche per l’Austria.
Cambiamo i soldi, per 100 € ci danno 385 zl.
Trovato un campeggio poco dopo il confine ci si ferma, incontriamo un’equipaggio italiano che anche loro dopo aver visitato le tre repubbliche baltiche, stanno rientrando, dopo una bella chiaccherata, cena e poi a nanna.

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  • Carlo Ranzani
  • Età 31193 giorni (86)
  • Majano (UD)

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