Fly and drive Francia

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Poca spesa e buona resa!
Volevamo fare qualche giorno a ferragosto fuori dai confini italiani ,il portafoglio non consentiva di predere in considerazione le mete di mare perchè troppo care, cosi' ci è venuta l'idea di visitare la Valle della Loira, dal momento che l'estate qui coincide con la bassa stagione alberghiera .
Abbiamo prenotato la Ryanair per Beauvais e da li' noleggiando una macchina ci siamo spostati verso Blois (250km circa di autostrada).
La strada da Blois a Tours costeggia la Loira, una zona pianeggiante e molto verde , sulla quale sono sparsi almeno una sessantina di castelli e manieri, dai piu' fastosi e imponenti (le residenze estive dei reali, tipo villaggio vacanze) a manieri di dimensioni piu' modeste. Rintracciare i castelli è molto facile perchè parecchi sono ben visibili dalla strada principale mentre altri sono comunque indicati da segnali lungo il cammino.
Durante il viaggio ci siamo imbattuti in tantissimi camperisti muniti di biciclette, difatti è un po come essere in mezza campagna , tutta pianeggiante molto comoda per la bike.
Per dormire andavamo in guesthouse , occhio ai cartelli fouri dalle abitazioni con la scritta CHAMBRE D'HOTEL; noi siamo capitati sempre bene, a casa di gentili signore , prezzi buoni e stanze pulite , niente da dire anche quando il bagno era in comune, ma è sempre necessario chiedere di vedere la stanza prima di acquistare!!!!!!
I castelli non sono FREE ENTRY , anzi la media è di dieci euro ad ingresso , CHAMBORD - CHENONCEAU - VILLANDRY - AZAY LE RIDEAU penso che siamo i piu' belli, ognuno con caratteristiche diverse; Chambord è in mezza campagna , molto imponente e assomiglia ad un castello delle favole, è possibile visitare anche gli interni .
Chenonceau oltre ad essere molto scenografico perchè parte del castello si estende sul fiume, ha anche un bellissimo giardino fiorito.
Azay le Rideau è un bel castello da cui si accede da un vialetto alberato, ma la caratteristica è il giardino all'inglese, il fossato attorno al maniero diventa un laghetto in cui si specchia l'edificio, e un piccolo boschetto con ruscelli e cascatelle fa da cornicie.
Ultimo che abbiamo visto è stato Villandry, il castellino non è niente di chè rispetto gli altri, ma il parco è qualcosa di meraviglioso. I frutti dell'orto cambiano di stagione in stagione e in autunno le zucche arancioni danno un tocco di colore, mentre i giardini rinascimentali sono estremamente curati e creano geometrie e disegni. All'ingresso consegnano una depliant dove vengono illustrati i significati simbolici dei vari giardini all'interno.
Dopo tre giorni di castelli , sinceramente eravamo un po stanchini , percio' siamo fuggiti sulle coste della Normandia e Bretagna tra dinard e Mont st Michel.
Mont st Michel è un borgo penso medioevale costruito su uno scoglio in mezzo la laguna.
Noi dormivamo a Pontorson , e abbiamo trovato non poche difficoltà nel trovare un materasso perchè qui sembra che arrivino sempre un sacco di pellegrini, comunque so che è possibile alloggiare anche all'interno del borgo di Mont st Michel (devono esserci due hotel http://www.mere-poulard.fr ).
Il paesino è collegato alla costa da una strada rialzata costeggiata da due grandi spiazzi dove si puo' parcheggiare e fare gli ulimi passi a piedi prima di entrare nel paesino. Questo lo si puo' fare solo quando non ci si capita in coincidenza con la fase della luna piena, in questo periodo la marea si alza talmente tanto da allagare strada e parcheggio sottostante e rendendo Mont st Michel un'isola vera e propria.
St Malo' e la costa smeralda di dinard percorrendo la strada panoramica meritano senz'altro una visita.
Anche se era agosto e le spiagge lunghissime erano particolarmente inviatanti , il bagno proprio non si fa , acqua veramente troppo fredda!!!!!
Successivamente ci siamo spostato a honfleur , grosso errore perchè è la località di villeggiatura per eccelleza del francese over quaranta, tutti gli hotel pieni e abbiamo trovato solo a trenta km dal paese costiero e chiaramente ci hanno dissanguato.
Assomiglia un pochino a San Remo , ma non c'è un gran che da fare , siamo rimasti giusto il tempo per una cena di pesce sul lungomare e una passeggiatina.
Vera rivelazione invece è stata rouen, il centro storico sembra la scenografia del Gobbo di Notre Dame e ci sono cattedrali gotiche sparse un po ovunque, prima fra tutte la cattedrale di Monet ritratta in piu' tele.
Dopo rouen abbiamo fatto un saltino a versailles per vedere i giardini e sorpresa.... c'è un laghetto artificiale dove si puo' noleggiare una barca e remare remare remare .
Il pomeriggio e il viaggio è treminato con una baguette avec fromage e pennichella sul prato.
AU REVOIER