Travel review FRANCE Tour of France
Paris, Nice, Hendaye, Nimes, Albertville, Bourg St.Maurice, Moutiers, La Plagne, Meribel les Allues, Chambery, Dijon, Reims, Calais, Chamonix, Cannes, Les Baux de Provence, St. Remy Provence, Avignon
Louvre
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Tour of France
Località: Paris, Nice, Hendaye, Nimes, Albertville, Bourg St.Maurice, Moutiers, La Plagne, Meribel les Allues, Chambery, Dijon, Reims, Calais, Chamonix, Cannes, Les Baux de Provence, St. Remy Provence, AvignonStato: FRANCE (FR)
I state that many times beyond the Tour I am telling are or have been passed to France. In particular, I visited Paris twice entering the Louvre, stroll through the Tuileries Gardens, Place de la Concorde, Champs Elysee av.des, Etoile with the Arc de Triomphe, the Eiffel Tower going up (where you can enjoy an excellent view on Champ de Mars and sull'Ecole Militaire), Place du Trocadero Gardens with de Chaillot, Palazzo dell'Eliseo seat of President of the Republic, the neo-classical Church of the Madeleine, the Opera, Les Halles, Pompidou Center in entering, visiting the Museums the Grand and Petit Palais, the Hotel de Ville where I was received by the Vice Mayor of the City, at Notre Dame, in the park and the edge of technology with the ball Geode, in the district of Montmartre where the Moulène Rouge, Piazza of artists and the Sacred Heart. On other occasions I visited Nice, Hendaye, Nimes with its Roman ruins, the Haute Savoie Olimpidi during the winter of'92 with Albertville, Bourg St.Maurice, Moutiers, La Plagne, Val d'Isere, Meribel les Allues and Chambery . I was also in good Dijon (palaces, churches), with magnificent Reims Cathedral, Calais where I boarded twice for Great Britain, Chamonix and twice at EuroDisney. But we come to the Tour with a WW Polo. The first stop for a tour of Cannes Croisette where you can find the Palazzo del Cinema Festival and then in Les Baux de Provence village on a hill with its very particular type of stone used in buildings that gave its name to the universally bauxite. Through the characteristic St. Remy de Provence, I stayed at Avignon. In the morning following the visit to the Palace of the Popes and famous bridge of the city, transfer to Arles with Roman ruins and the beautiful cathedral portal, then through the Park of the Camargue in Saintes Maries de la Mer, Capital of gypsies from all over the world. Evening at Carcassonne, the medieval city rebuilt with beautiful walls and overnight in Albi. The next morning to visit the Cathedral of Albi rosea, transfer to Toulouse to visit the historic center between arches and palaces, then to Lourdes with its famous shrine to Our Lady. Along Rocamandour transfer to where I stayed. The next morning to visit the beautiful city full of monuments whose extraordinary reach more striking, however, to nightfall when skillfully illuminated. Turning to Les Eyzies de Tayac and Montignac-Sirueil I came to the caves of Lascaux famous for the beautiful engravings prehistoric discoveries. In fact, the cave you visit is a copy because the original is closed to the public not to deteriorate. Through transfer to Limoges Bourges where I stayed and saw the facade of the Cathedral bela. The following day was dedicated to the castles of the Loire such as Chambord, Blois, Chaumont, Chenonceaux and Amboise between memories for fans of the King and Leonardo da Vinci. Accommodation in Poitiers. The day after visiting the Theme Park on the new technologies Futuroscope at Poitiers and Nantes night. The next day at Carnac where many of the prehistoric megalithic monuments (as well as the town is very pretty) then going to Concarneau in Brittany, with its walls and the fishing port. The interior of Britain offered me the evocative images of sculptural Calvari and ST.THEGONNEC Guimiliau. From Britain to Normandy to see the Cap Frehel Fort la Latte, Dinan and St Malo sidescuttles where I slept. The following day tour by hydrofoil to the Channel Islands (see GREAT BRITAIN) and return to St-Malo.Il next day visit to the famous Mont St.Michel where it was possible to observe the phenomenon of the tide, then to the great cemetery of U.S. soldiers killed the landing in Normandy to Onaha Beach. Turning to the characteristic Bayeux Honfleur porticciololo which are moored pleasure craft, and service to Rouen and its cathedral. The following day, stopping short at Amiens, Compiegne and visit the Royal Palace, and the Chantilly Castle, avoiding the center of the Paris suburb of Paris St. Denis Cathedral in which are preserved the remains of the Kings of France. In the evening the Cathedral of Chartres and I stayed here. The next morning visit the majestic palace of Versailles, Palace Fontainebleu surrounded by a beautiful forest, then to Troyes (Cathedral) and Nancy (beautiful place). The next day it was the turn of Strasbourg with its cathedral, whose majesty is obscured by the buildings that surround it and then to Lyon to visit the city center. Overnight in Aix en Provence. The day after returning to Italy with transit in Monaco (see MONACO) and stop in Mentone.
Cannes,Baux
Prima tappa a Cannes per giro della bella Croisette dove si trova tra gli altri il Palazzo del Festival del Cinema quindi a Les Baux de Provence paese su un colle dall'architettura molto particolare per il tipo di pietra usato nelle costruzioni che ha dato universalmente il nome alla bauxite. Il piccolo centro è arroccato su uno sperone roccioso ed è scarsamente abitano, noi giunti di sera vi abbiamo trovato solo cani che abbaiavano. Transitando per la caratteristica St. Remy de Provence abbiamo pernottato presso Avignone.
Carnac,Concarneau,St.Thegonnec,Guimiliau,Cap Frehel,Dinan,St.Malo
Il giorno seguente entriamo in Bretagna dove facciamo colazione nella tipica cittadina di Carnac poi visitiamo un campo di menhir nei suoi dintorni. I menhir sono monumentimegalitici, pietre appuntite che venivano allineate dagli uomini preistorici e il cui significato è ancora incerto. Proseguiamo per Concarneau, cittadella fortificata posta su un isolotto collegato alla terraferma. Qui è evidente il fenomeno delle maree, il porto ospita numerose imbarcazioni per la pesca che è la principale attività della zona. L'interno della Bretagna ci offre le suggestive immagini dei Calvari scultorei di St.Thegonnec e Guimiliau in una pallida domenica di marzo. Dalla Bretagna alla Normandia per vedere Cap Frehel, un impressionante scogliera a precipizio sul mare capeggiata da un faro e il vicino Fort la Latte. dopo una brevissima sosta per osservare le mura di Dinan raggiungiamo la città fortificata di St-Malo dove, dopo una visita serale al porto, pernottiamo.
Compiegne,Chantilly,Saint Denis,Chartres
Prima tappa a Compiegne per vedere uno dei tre Palazzi Reali di Francia (gli altri sono Versailles e Fontainebleau). Entriamo nelle sontuose stanze un tempo abitate dai sovrani, Napoleone Bonaparte compreso. Il Palazzo ha una propria importante tenuta che sfioriamo con lo sguardo dalle grandi finestre mentre osserviamo i maestosi mobili stile Impero. E' una giornata uggiosa a Compiegne ma quando ci trasferiamo a Chantilly ci accoglie il sole ad illuminare gli immensi giardini intorno al Castello. L'edificio è fiabesco ed è lambito da un fossato. Da qui evitando il centro di Parigi entriamo nel sobborgo di St.Denis nella cui Cattedrale sono conservate le spoglie dei Re di Francia, profanate durante la Rivoluzione e ricomposte in una fossa comune. Ci sono comunque numerosi monumenti funebri dei Sovrani. In serata andiamo a Chartres per visitare la sua Cattedrale considerata il massimo capolavoro del gotico francese e tra i più insigni monumenti al mondo edificati in quello stile. Capolavoro nel capolavoro sono le vetrate a detta degli esperti tra le migliori opere del genere. Nei pressi della Città pernottiamo anche stanotte in un "Formula1".
Versailles,Fontainebleau,Troyes,Nancy
Ci trasferiamo a Versailles dove la mattina è interamente dedicata alla visita della Reggia. E'una giornata uggiosa, ci accolgono nebbia e pioggia, non è certamente ilmomento ideale per la visita dei grandi giardini, tantopiù che in questa stagione le fontane monumentali e i relativi giochi d'acqua non sono in funzione. Dall'ampio atrio abbracciato dalle ali del Palazzo è evidente la grandiosità della costruzione arricchita da pregevoli inserti architettonici. All'interno della Reggia è lo sfarzo a farla da padrone, a volte anche troppo pesante, un ostentazione di ricchezza che la rende un pò chick. Visitiamo numerosi ambienti come gli Appartamenti del Re, quelli della Regina e la lunga Galleria degli Specchi. La guida messaci a disposizione ci spiega gli incredibili rituali legati alla corte di Luigi XIV che venerava il suoSovrano tanto da considerare un privilegio anchev semplicemente vederlo svegliare, vestirsi o addormentarsi. Ogni semplice gesto quotidiano del Re Sole veniva idolatrizzato. Delresto fù proprio questo Sovrano a voler trasferire la corte da Parigi a quì intraprendendo la costruzione di questa immensa Reggia in loco di un piccolocastello in prossimità di una tenuta di caccia. Certamente il Re non avrebbe mai pensato che queste mura nei secoli successivi avrebbero assistito tra l'altro alla Rivoluzione Francese, alla caduta della Monarchia e alla ratifica dell'omonimo Trattato in seguito alla fine della Prima Guerra Mondiale. Da qui ci trasferiamoad un'altra storica dimora, la Reggia di Fontainebleau. Piùantica di Versailles, questo enorme Palazzo rappresentò la residenza dei reali dopo la restaurazione della Monarchia. Qui abitarono Napoleone Bonaparte e Napoleone III, il Re che ebbe un ruolo di primo piano nella storia del Risorgimento italiano. Molti atti relativi alle Guerre d'Indipendenza che portarono all'Unità d'Italia passarono dalle stanze di Fontainebleau che conservano ancora l'arredamento e molte suppellettili di allora. La Reggia è inserita nell'omonima foresta che fu per secoli tenuta di caccia della Corona. Nel tardo pomeriggio ci spostiamo a Troyes, il capoluogo della regione di Campagne, per vedere la Cattedrale gotica. E' in questa città che mangio il miglior kebab della mia vita, uno si aspetta a Troyes di trovare un buon vino (ma io non bevo) e invece si gusta un buonissimo prodotto tipico della cucina araba. La sera giungiamo Nancy per vedere Piazza Stanislas, considerata giustamente una delle Piazza più belle del mondo. La Piazza è molto ampia, circondata da bei palazzi e contornata da cancellate in ferro battuto e foglia d'oro. L'insieme è allo stesso tempo maestoso ed elegante, anche l'illuminazione dei lampioni è distribuita sapientemente offrendo sul complesso un gioco di luci ed ombre. Dormiamo nei pressi della città.
Salisburgo,Lione
Giunti a Strasburgo, una delle tre città sede del Parlamento Europeo oltre che di altri organismi internazionali, visitiamo il cenrtro storico su cui spicca l'alta mole della Cattedrale gotica, un tempo l'edificio più alto del mondo. Purtroppo è difficile apprezzarlo a pieno, se si è troppo vicini non si ottiene una visione completa, se ci allontaniamo riusciamo a vedere l'alta torre campanaria ma non lo stabile in ampiezza perchè la Cattedrale è circondata da altri edifici che ne impediscono una corretta visione. Un lungo trasferimento ci porta a Lione dove nel pomeriggio visitiamo il centro, dai larghi viali della parte bassa, agli storici quartieri che si spingono sui colli da cui si può godere della panoramica sul fiume che attraversa la città. Lione non ci affascina più di tanto, forse meriterebbe una visita più accurata, noi invece proseguiamo a sud e ci fermiamo a dormire in un "Formula 1" di Aix en Provence.
Montecarlo,Mentone
Da Aix en Provence proseguiamo a sud est sulla via del rientro in Italia. Senza scendere dalla vettura lasciamo per pochi minuti la Francia transitando per i Viali del Principato di Monaco (vedi itinerario relativo). Rientriamo in Francia in prossimità di Mentone dove ci fermiamo per un ultima sosta prima di attraversare la frontiera con l'Italia a Ventimiglia.
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