Lisboa
La prima volta che ci sono passato sopra, si chiamava Ponte Salazar.
Era una costruzione avveniristica, vista anche da una Fiat 500, nel 1971.
Alcuni anni dopo ci sono ripassato e si chiamava 25 de abril. Mi hanno detto che il nome era stato cambiato a seguito della rivoluzione: sembra proprio che le rivoluzioni inizino tutte il 25 aprile!
Il motivo di questo mio ultimo viaggio in
Portogallo è di una semplicità banale: avevo voglia di bacalhau dorado, sardinhas asadas e pesce spada no churrasco. Con mia moglie siamo arrivati in aereo, non ho avuto la preoccupazione, passandoci sopra in auto, di vedere se nel frattempo avevano nuovamente cambiato nome al ponte.
Lisbona è cambiata molto in questi tre lustri che separano la mia ultima visita.
Una cosa però è rimasta tale: il pesce fresco. Infatti, per i portoghesi, il pesce è fresco quando viene pescato nella notte e consumato nella giornata: beati loro!
Poi, grande novità un nuovo ponte, il Vasco da Gama. Alla tentazione di passarci sopra non ho resistito. Quando siamo andati in Alentejo, ospiti di nostri amici portoghesi, ho espressamente chiesto di percorrerlo e poi... al ritorno, senza chiederlo, mi hanno fatto passare sul vecchio... Quanta acqua èpassata nel Tago!
In Alentejo la cucina è da entroterra, però appaga la mia genovestà in quanto i prezzi sono davvero alla portata di tutti. Inoltre, essendo la regione terra di vigneti, il vino è ottimo e ad un prezzo molto, molto lontano da quelli delle nostre enoteche. Il villaggio di
Monsaraz.sembra una bomboniera: tenuto una meraviglia.
L'ultima volta che c'ero stato, molti anni or sono, era un groviglio di fili elettrici e antenne tv sui tetti, intonaci scrostati, selciato in rovina. Complimenti, lo hanno rifatto a nuovo, bellissimo.