Notti ad Istanbul
Credo proprio di non essere effettivamente tornato da Istanbul. I miei occhi non vogliono per niente abituarsi al grigiore di queste mura che mi trovo davanti nella mia routine. Istanbul è la città perfetta. Un puzzle dove antichità e modernità acquistano una geometria perfetta.
In soli 6 giorni ho visto un mondo nuovo. Una collana le cui perle sono il Sultanahmet camii o "Moschea Blu", forse la più importante Moschea di Istanbul; Laleli camii, la moschea dei tulipani; ho passeggiato sentendomi un serpente che strisciava lì dove i sultani sfilavano nel Palazzo del Topkap±; ho conosciuto persone stupende ed una donna Berrota con cui ho trascorso serate indimenticabili.
Non me lo aspettavo inoltre di mangiare così bene. Consiglio quindi alcuni locali: il Rumeli, il Cennet (trattoria) Yeni Yildiz (tutto eccellente), Havuzlu Restaurant (liskender kebab migliore), ed infine Sofyali 9 (a Beyoglu). Mentre tra le cose che assolutamente non vi dovete perdere si assaggiare: ovviamente il kebab che è buono ovunque (un po' come la pizza a Napoli), Buday orbasi una squisita zuppa di grano, e Peynirli sigara b¶rei che sono dei cannelloni di pasta filo (yufka) fenomenali!
Altre notizie utili sono: cambiare soldi in città, non dall'Italia; utilizzare tranquillamente il taxi ke costa poco ma attenti a non farvi fregare, per telefonare meglio utilizzare la carta prepagata del vs operatore (io avevo wind easy roaming e ho parlato dappertutto).
Spero di essere stato d'aiuto al prossimo viaggiatore... magari ci incontreremo lì.