Long Way East dalla California al Massachusetts 1a parte : UNITED STATES

Tripscoop.net is an exciting traveller community of the world
love

Travel review UNITED STATES UNITED STATES
Long Way East dalla California al Massachusetts 1a parte

c2c

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

Long Way East dalla California al Massachusetts 1a parte

Località: c2c
Regione: Usa
Stato: UNITED STATES (US)
content:
photos:
Vote this travel review

Long Way East dalla California al Massachusetts attraverso gli Usa
Il 18° ontheroad di Vacanzeinamerica

Eccomi qui,preda del jetlag anche al ritorno,dicono che la notte sia il momento migliore per scrivere, approffittiamone.
Questo e' il diario piu' o meno particolareggiato del nostro 18° viaggio negli Usa,cominciamo con il racconto.
Siamo partiti il 1°agosto con destinazione Boston, passando da Francoforte, i voli sono stati abbastanza tranquilli anche se oggi come oggi il comfort se non voli in business non sanno nemmeno cosa sia.
Siamo arrivati al Logan intorno alle 21, rapida la procedura di immigrazione e poi ci siamo diretti spediti all' Hilton dentro l' aeroporto, un bell' hotel, magari mi aspettavo di piu' da un Hilton ma solo il fatto di fare 5 minuti a piedi per tornare al terminal ripaga il costo, una nota appena fuori dall' hotel c'e un memorial dedicato all' 11 settembre, si vede in 2 minuti scendendo verso il parcheggio o uscendo di fronte alla hall.
Dopo una notte insonne dovuta al fuso orario e al pensiero del volo la mattina successiva ci siamo alzati presto e con molta tranquillità siamo scesi al terminal dove abbiamo preso il volo per Long Beach in California, abbiamo scelto la JetBlue, una compagnia lowcost ma senza dubbio piu' comoda e confortevole delle compagnie di linea, con circa 30 dollari a persona abbiamo preso l' opzione sedili piu' larghi, una specie di business class dove tra un sedile e un altro ci sono circa 80 centimetri, pochi ma ti permettono di allungare le gambe e essere piu' comodo, volo tranquillo e atterraggio a Long Beach, la città si trova appena a sud di Los Angeles, l' aeroporto pare uno di quelli delle Hawaii o isole tropicali, il ritiro bagagli e' fuori dall'edificio e intorno ci sono alcuni bar con ombrelloni, pare di essere sulla spiaggia.
Fatto lo scalo ci siamo re imbarcati con destinazione finale Sacramento, certo per essere la capitale della California e' veramente piccolina, arrivando dall' aereo si vedono solo campi, fiumi e prati.
Ritirati i bagagli ci siamo diretti all' autonoleggio, fatto il contratto siamo andati al parcheggio dove potevamo scegliere tra il parco auto della nostra categoria ( mid suv )
Vedo un esagerato Chevy Aspen, allungo il passo e comincio a caricare i bagagli, mi accorgo che nn ci sono le chiavi, mando mia moglie a chiederle all' addetto, questi gli dice che non e' l' auto che dobbiamo prendere, questa e' una luxury e noi dobbiamo scegliere tra un Equinox e un piccolo suv Ford, a malincuore scarico i bagagli e prendo l' Equinox, mentre carico mi accorgo che i sedili posteriori sono macchiati di una sostanza marrone, pare che abbiano caricato un cadavere fresco fresco e questo abbia lasciato le macchie di sangue, ritorno dall' addetto, e questo fà o prendete quella o l' altra, dopo 25 minuti di discussione, minacciando di annullare il noleggio, questi chiama alla radio un addetto e arriva con una terrificante Jeep Liberty, almeno questa pulita, stanchi e stufi prendiamo questa, tanto so io come risolvere la situazione.
Partiamo per il centro di Sacramento e in 5 minuti siamo all' hotel, abbiamo scelto un La Quinta 200 Jibboom St Sacramento, CA 65$ grazie agli sconti che abbiamo sul forum, cena veloce in un Mc Donald e poi a letto visto che l' indomani comincia il vero e proprio ontheroad.
Sveglia prestissimo, ( ore 4 ) il jetlag ci perseguita, colazione alle 6 e poi partenza per il Lago Tahoe e Reno, abbiamo fatto la strada a nord passando da Truckee, devo dire che e' stata una saggia decisione anche se l' abbiamo leggermente allungata, questa strada costeggia tutto il lago ed e' uno spettacolo della natura, pensavo fosse come altri laghi negli Usa invece ci sono spiaggie di ghiaia proprio al bordo della strada, con comodi parcheggi gratuiti e acqua cristallina.
Da qui siamo scesi a sud verso Emerald Bay, una baia molto bella, qui fanno pagare il parcheggio 7 dollari ma ne vale veramente la pena sia il biglietto che i quasi 4 km tra andare e tornare ( 2 in salita ) per raggiungere la baia.
Vicinissimo alla spiaggia si trova la Vikingsholm, una casa ricostruita in stile norvegese fatta costruire nel '29 da Lora Josephine Knight. Poco lontano si trovano le Eagles fall che nn abbiamo fatto vista la strada che c'era da percorrere.
Risaliti i 2 km e risaliti in macchina siamo partiti per South Lake Tahoe una bella cittadina sul lago, molto stranamente essendo una località turistica molto frequentata tutto e' in ordine e i prezzi sono molto convenienti, ad esempio una notte in un Holyday Inn Express 80 $.
Lasciato South Lake Tahoe percorrendo la Us 50 ( alcuni tratti sono spettacolari in quanto costeggiano il lago sul lato destro )abbiamo raggiunto Carson City, capitale del Nevada, da segnalare oltre agli edifici amministrativi dello stato ci sono alcuni casinò un po' retrò stile anni 50, eravamo di fretta, cmq un paio d' ore vale la visita.
Da Qui siamo arrivati a Dayton una città fantasma in mezzo al niente, molto carina anche se ci sono rimasti solo 5 o 6 edifici risalenti ai primi del 900, da qui abbiamo preso la 341 e siamo saliti in montagna verso Virginia City, passando da Gold Hill, città minerarie del 900 veramente bellissime specie Virginia City.
Finalmente siamo giunti scendendo dalla montagna a Reno, vi ricordate il boccone amaro che ho dovuto ingoiare nel prendere la Jeep Liberty ?? Ebbene si fà cosi, autonoleggio all' aeroporto, " this car have some problem i need to change " detto fatto un bel " noise wheel problem" sul parabrezza e la scatoletta di tonno con le ruote in officina, sostituzione e via su di una nuovissima Hunday Santa Fe 300 miglia immatricolata una settimana prima e via all' hotel, anche qui abbiamo scelto un La Quinta, ottima struttura gestita da una signora di chiari origini italiane ( La Quinta 4001 Market St Reno 80$ ) purtroppo l' idillo si e' spezzato alle 4 am quando i camion cominciano a passare a 20 metri dalla camera ( c'e un centro di distribuzione ) quindi per la 3a mattina sveglia alle 4 am, la sera prima abbiamo fatto un giro a Reno e devo dire che sono rimasto veramente deluso da questa città, sporca, malfamata e con casinò molto vecchi, unica nota positiva l'Hot August Nights dove si possono vedere le auto d'epoca sistemate con modding estremi, veramente bello, forse l' unica cosa decente di Reno.
Lasciata Reno ci siamo avviati verso Tonopah, in pieno deserto dell Nevada, facendo in ordine le viste di Virginia city – Gold Hill – Silver City – Bodie quest' ultima e' una cittadina originale molto bella, la visita qui vale da sola la vacanza negli Usa, per poi raggiungere Tonopah dal Mono Lake dalla Us 6 costeggiando il lago, credendo di essere in ritardo sulla tabella di marcia non ci siamo fermati e' stato un vero peccato, la zona merita una vista specie le formazioni di calcare che escono dal lago, pazienza sarà per la prossima volta, da qui abbiamo preso la Us120 penso la strada piu'bella d' America, si sale attraverso una foresta di abeti incredibile, ma la cosa incredibile e' la sabbia bianca che si trova ai lati della strada, per poi proseguire per una ventina di km con la strada tutta cunette e dossi molto divertente, da qui si raggiunge Brenton un piccolo paesino in mezzo al niente, 3 case e una pompa di benzina molto caratteristico, continuando si percorre una specie di altipiano in mezzo al niente, per poi a circa 20 miglia cominciare a vedere Tonopah, vi consiglio se siete da queste parti di farla.
Segue....

 

Loading...
blog comments powered by Disqus
>