San Francisco e il west americano
Stato: UNITED STATES (US)
Partecipanti: io e il mio ragazzo. Partenza da Venezia per San Francisco, con scalo a Philadelphia. A San Francisco abbiamo alloggiato in un appartaemnto stile loft, prenotato tramite un sito di appartamenti per vacanze americano: Vrbo (vacation rentals by owner).
Dopo una visita di qualche giorno a San Francisco, siamo partiti in volo per Las Vegas e per un tour in auto di vari parchi nazionali, oltre che della Monument Valley e della Valley of the Gods.
Dopo una sosta a Las Vegas, partenza in auto (noleggiata tramite la Thrifty) con il seguente itinerario: Red Rock Canyon (vicinanze di Las Vegas) - Zyon Canyon - St George - Bryce Canyon (spettacolare!!!) - Canyonlands - Arches Park - Moab, Monticello - Monument Valley e Valley of the Gods - Page e Lake Powell - Horse Shoe Band (punto panoramico sul fiume Colorado, vicino a Page) - Antilope Canyon (un incanto) - ritorno a Las Vegas e da qui volo per San Francisco.
Tour di un giorno da San Francisco in bus per visitare la costa: Monterey - Carmel e la 17-Mile scenic drive (Pebble Beach). Consigliatissimo: visita in relax di un bellissimo tratto di costa oceanica (in bus ci si riposa, in auto si ha una grande libertà ma nella nostra esperienza, dopo giorni e giorni di guida e svariati km percorsi, una gita così "riposante" è stata un toccasana)
Ultimo tour di 3 giorni da San Francisco in auto (noleggiata tramite Alamo questa volta) per visitare lo Yosemite Park (carino) e il parco delle Sequoie: semplicemente incredibili. Con le sequoie ancora negli occhi ritorno a San Francisco e volo per l'Italia, sempre con scalo a Philadelphia.... con brevissima visita mordi e fuggi della città.
Organizzazione: fai da te! Compagnia usata per i voli internazionali: UsAirways, voli trovati tramite Skyscanner, motore di ricerca voil. Alloggi prenotati principalmente tramite Expedia.
Giudizio del viaggio: fantastico, stancante ma un ricordo bellissimo e indelebile.
NOTE PRATICHE: Budget: intorno ai 2100 euro, tutto incluso. Il budget sarebbe stato leggermente inferiore se avessimo potuto noleggiare l'auto alle tariffe più convenienti che avevamo individuato sul web tramite Enoleggio e AutoEurope. Purtroppo però queste offerte di noleggio erano vincolate all'utilizzo di una carta di credito non prepagata. Avendo a disposizione una carta prepagata bancaria (la Superflash di Banca Intesa, circuito mastercard) abbiamo dovuto adattarci ai noleggiatori che accettavano questa tipologia di carta. Questo è stato un po' il "disguido" incontrato durante il viaggio negli States: nella nostra esperienza (nonostante le ripetute assicurazioni da parte della nostra banca) gli americani diffidano di questa tipologia di carte prepagate così diffuse da noi e le accettano malvolentieri, benchè siano addirittura abbinate ad un codice IBAN. Anche negli hotel (in cui viene richiesta una carta di credito in garanzia) fanno davvero fatica ad accettare questo tipo di carte. Non ci sono problemi per i pagamenti ma ci sono difficoltà nel fornire la carta come garanzia, appunto, per l'albergo o per il noleggio ad esempio di un'auto. Per noi perlomeno è stato così. Consiglio vivamente per recarsi in America di avere con sè una carta di credito tradizionale.